Leggi le testimonianze di chi ha lavorato a un suo progetto di scrittura con Scrivere di notte.
Con Scrivere di notte lavoro da molti anni con tantissimi autori. C’è chi ha seguito un laboratorio di scrittura, chi mi ha chiesto di editare il suo romanzo o la sua raccolta di racconti, chi ha scelto la scheda di revisione, o il percorso di lezioni di scrittura. Leggi la testimonianza di chi ha partecipato e se hai altre domandi scrivimi a: scriveredinotte@gmail.com
È stata una vera e propria epifania
La caotica offerta di servizi editoriali presenti in Italia è in maggioranza come la pesca delle papere al parco giochi: ti fa spendere soldi e ti prende per il culo. Emanuela, no. Emanuela si sporca le mani con te. Non ti prende in giro, ti dice le cose come stanno. Lo fa senza darti e darsi obblighi di nessun genere. Non fa promesse. Al tempo stesso, non si pone limiti di orari e di spazi, se è il caso. Emanuela mi ha messo al mondo, letterariamente. È stata una vera e propria epifania, è il caso di dire, e la mia riconoscenza non sarà mai abbastanza. Tutto questo, quindi, per fissare un punto oltre un semplice ‘grazie’. Se qualcuno vuole testare la sua scrittura e vuole cominciare a prendersi sul serio – in qualsiasi stato si trovi il suo manoscritto, fosse anche soltanto un’idea – suggerisco di partire da lei: da Emanuela Cocco e dal suo Scrivere di notte (ex Congetture su Jakob) (Gennaro Marco Duello – giornalista della rivista “Fanpage” e autore del romanzo Un male purissimo)
Scrivere di notte mi ha aiutata a liberare nella scrittura la mia voce naturale. Emanuela Cocco ha grande competenza, intelligenza e ascolto profondo. Lavorare con lei è stato un percorso di crescita, come esperito con la Gestalt. Un confronto aperto e onesto con la scrittura. Ed è stato uno scatto di gioia. (Silvia Tebaldi)
Il metodo incentrato sul testo è stato il motore che mi ha spinto a contattare Emanuela Cocco e partecipare a Scrivere di notte. La professionalità della docente avevo già avuto modo di verificarla nei suoi vari articoli e interventi che avevo letto. Mi colpiva l’utilizzo esatto della parola, gesto che denota una minuziosa attenzione ai particolari. Nel percorso che stiamo facendo le letture di approfondimento consigliate, sono tagliate su misura per le mie esigenze e costituiscono un punto di partenza per esplorare a fondo la mia scrittura. (Pamela Frani)
Lavorare con Emanuela è stato ed è determinante per riuscire a capire dove e come intrecciare trama e stile in un romanzo corale come il mio. Senza di lei avrei ancora un lavoretto delle elementari! (Mariangela Bruno)
“ti consente di fare la differenza perché va a cercare quello che sei..”
Ho contattato Emanuela Cocco nel mese di dicembre 2020 dopo aver visto per caso su facebook l’annuncio della creazione di un laboratorio di scrittura denominato Fassbinder “in cui non si socializza. Non ci sono lezioni, o regole, non si chiacchiera, non ci si confida, si scrive e basta”. Avevo soltanto un’idea di romanzo e un incipit e avevo solo bisogno di questo: scrivere. Intuivo che era un progetto ambizioso difficile da portare avanti da solo e che avevo bisogno di una guida che leggesse veramente quello che buttavo sulla pagina e mi insegnasse a scrivere come posso scrivere io: detto così pare ovvio, ma non lo è mai.
Con Emanuela Cocco, invece, nessuna contaminazione autoreferenziale o stilistica. È lo specchio magico della fiaba Biancaneve dei Fratelli Grimm, nessun compromesso, nessuna consolazione: se poni una domanda, ti esponi alla risposta. È buono, è merda, puoi fare di meglio, ti dico come, poi decidi tu. I patti sono chiari. Prendere o lasciare. Non dispensa insegnamenti tecnici e indicazioni generiche, ma suggerimenti intimamente connessi con le capacità e le particolarità di ognuno, ogni volta con straordinaria generosità. In altre parole, ti consente di fare la differenza perché va a cercare quello che sei. Il suo contributo rimane, ti guida sempre, qualunque sia il genere o il tema del progetto intrapreso. E i risultati arrivano. Sono oggi a metà strada ma so che quello che ho alle spalle è buono e solido e che quel che resta del cammino sarà sì molto impegnativo ma sarà anche giusto e altrettanto buono, se lo vorrò. (Eric Delerue)
Ho apprezzato molto l’attenzione profonda che Emanuela ha dedicato al mio testo
Ho sperimentato con piacere la modalità “scheda di revisione” di Emanuela Cocco. Avevo iniziato a scrivere un romanzo (mia prima esperienza) partendo con le utilissime indicazioni di Emanuela in merito alla costruzione narrativa, all’interazione dei personaggi, alle necessarie modalità di sviluppo della storia e anche alle forme migliori in termini di sintassi. Sulla base di questo lavoro ero giunta ad una prima stesura che Emanuela ha commentato e per la quale mi ha proposto delle integrazioni da sviluppare. Molto soddisfatta delle sue indicazioni, ho scritto la seconda stesura. Dopodiché abbiamo concordato che la sua revisione della seconda stesura avvenisse con una scheda di revisione.
Il risultato mi ha molto soddisfatto perché ho ricevuto una dettagliata sinossi del testo che ne evidenziava e ne valorizzava gli aspetti salienti, i punti di forza e, parimenti, i punti deboli ancora da migliorare. La scheda è stata per me di grande incoraggiamento perché Emanuela, partendo dalle parti del testo che avevano maggiore forza e che generavano coinvolgimento del lettore, ha potuto indicarmi come sviluppare le parti ancora critiche per dare loro una maggiore completezza ed energia. Intendo dire che la sua analisi è stata molto precisa e dettagliata, assolutamente non di superficie; e mi ha permesso di raggiungere la terza stesura di cui sono soddisfatta.
In particolare, Emanuela ha portato esempi specifici, ha individuato i diversi registri che compongono la mia narrazione e questo è servito, in parallelo, a segnalarmi dove tali registri perdevano un po’ fiato e andavano ripresi e tessuti nell’insieme. Inoltre mi ha spronato a rafforzare, dove erano carenti, alcuni segni distintivi del testo (cambio di punti di vista, contrappunti, etc.); e ha colto la necessità che le descrizioni che avevo proposto fossero maggiormente coerenti con il vocabolario, con la proprietà di linguaggio e con lo sguardo dei personaggi.
Detto in breve, ho apprezzato molto l’attenzione profonda che Emanuela ha dedicato al mio testo, unendo e collegando lo sguardo di insieme a quello di dettaglio; la sensazione che ho avuto è stata di grande professionalità ma al contempo anche di vera e propria cura. (Luisa Morfini)
Emanuela ha la capacità di far sentire l’autore a proprio agio
Lavorare con Emanuela è una delle esperienze che ogni autore emergente deve provare per capire cosa significhi lo scrivere un testo che sia il più possibile sinestetico. Oltre alla competenza mostrata Emanuela ha la capacità di far sentire l’autore a proprio agio, parlando alla pari, senza altezzosità o peggio incutendo timore reverenziale. Emanuela mi sta insegnando attraverso il lavoro sui miei testi la differenza tra lo scrivere e il realizzare testi che siano capaci di rendere ancor più immersiva l’esperienza per il lettore. Straconsigliata. (Salvatore Claudio D’Ambrosio)
Il metodo “Fassbinder”di Emanuela Cocco mi ha ricordato l’importanza della riscrittura, del mettere al centro il testo, soprattutto dal punto di vista della sostanza, oltre a quello della forma. La prima lezione è stata una sorta di epifania. (Gennaro Guariniello)
Esistono i docenti di scrittura creativa, esistono gli editor e se hai la fortuna di incontrarla scopri che esiste anche Emanuela Cocco. Una forza della natura, una tequila bum bum di tecnica e passione viscerale. Lei non mi ha insegnato a scrivere, lei mi ha trasmesso un fluido. E quando mi ha letto, non ha letto, è entrata in contatto con il mio scrivere. E io lo sentivo quando me ne parlava, perché si portava addosso abbracci, graffi, scazzottate, risate e spericolati voli fatti insieme alla mia scrittura. Ha creduto nella mia scrittura, non perché fossi bravo, ma perché era comunque la mia scrittura, e parlava di me come niente altro. Emanuela Cocco è un’esperienza che ti cambia, e da quel momento ti porti dentro non un semplice insegnamento ma una parte di lei: non sai di più, sei di più. (Ciro Lenti)
“Se le scuole di scrittura generiche introducono al vizio, i Lab con Emanuela quel vizio lo esaltano. Partecipare ai suoi corsi significa imparare a stare dentro ai testi, a muoversi fino al loro centro, a smontarli e a rimontarli. Perché Emanuela insegna prima a leggere, poi a pensare, e infine a scrivere. Con lei la scrittura è un esercizio costante del pensiero: nulla è scontato e affidato al caso. Come nella bella letteratura.” (Serena Matarazzo)
Le scuole di scrittura, i vari corsi o gli innumerevoli testi di tecnica di scrittura sono certamente utili, molti indispensabili. Emanuela mi ha insegnato molto altro. Ha colmato i miei “vuoti” ma soprattutto ha fatto forza sui miei “pieni”, per aiutarmi a trovare quella che viene detta la propria “voce”, o lo “stile”, e che da quando ho lavorato con lei so di cosa si tratta: è di scrivere con l’anima, senza paura. Grazie Emanuela. (Caterina Corucci)
“Sono arrivata a Emanuela Cocco quando la stesura del mio primo romanzo, pur essendo a buon punto, non procedeva. Emanuela mi ha chiesto di spiegarle quali erano le perplessità e i nodi da sciogliere che bloccavano il mio processo di scrittura e cosa cercavo nel suo aiuto. Ha avuto la capacità di sintonizzarsi immediatamente con le mie esigenze mantenendo obiettività e sincerità sul testo. Abbiamo ragionato su quale potesse essere il percorso migliore da seguire e l’abbiamo strutturato insieme cercando di ottimizzare le risorse e i tempi che avevo. Attraverso degli incontri online abbiamo ragionato sulla struttura del manoscritto, sulla trama verticale e orizzontale, sulla voce narrante e sui personaggi. È un’editor appassionata, coinvolgente e motivante. Preparazione e competenza vengono messe immediatamente e costantemente a disposizione dell’autore, senza mai prevaricarlo, ma guidandolo progressivamente attraverso una maggiore consapevolezza delle criticità e potenzialità del testo. Man mano che il lavoro procede, Emanuela fornisce continui suggerimenti pratici e riferimenti ad altre opere (non solo narrative) dove quelle medesime problematiche sono state affrontate, sviluppate e risolte, generando una molteplicità di spunti di riflessione e analisi senza mai perdere il focus sul manoscritto e sull’autore.
Possiede un’etica del lavoro che concilia competenza, professionalità e umanità, qualità che qualsiasi autore dovrebbe augurarsi di incontrare in un editor (e non solo)”. (Barbara Bedin)
Nel suo punto di vista, Emanuela Cocco, racchiude quello di ogni lettore.
Le osservazioni sono esigenti e puntuali. Costringono l’aspirante scrittore a mettere in discussione la propria scrittura, e quindi se stesso.
La professionalità con la quale il testo viene revisionato tradisce una passione viscerale per le opere letterarie.
Nella scrittura si è soli e un autore sconosciuto cade nel continuo sconforto che non abbia senso raccontare la propria storia.
Ma un autore sconosciuto può valere quanto uno affermato. Chi partecipa ai laboratori di “Scrivere di notte” ne diviene consapevole. (Marco Imbrogno)
Senza i suoi interventi, il tuo lavoro, il suo amore per i testi, io non avrei saputo cosa stavo facendo! E non è un modo di dire, è letteralmente così. Dai suoi commenti al testo ho capito che c’è un passo da seguire e va rispettato e che mi devo trattenere dal dire tutto quello che so. Non devo fare l’autrice pettegola, devo avere rispetto. (Laura Bucciarelli)